Il percorso di circa 1 km in golena, facile da percorrere a piedi va dalla stradina di accesso, dall’argine verso la città, all’altezza di via dell’Impruneta, alla strada asfaltata per il ponte della Magliana.
Percorrendo la stradina che divide quasi a metà tutta la golena troviamo la Canna e la Cannuccia che si diradano verso l’argine costruito, mentre verso l’argine ripariale naturale queste sono accompagnate da Pioppi, Sambuco e Rovi. L’argine naturale è popolato da Pioppi, Olmi e Salici; Platani e Allori con radici e tronchi in parte nell’acqua. Dai tratti accessibili e in golena, è facile distinguere la sabbia grigia, trasportata e depositata dal Tevere, e la valle del tratto Ponte Marconi – Parco Magliana, scavata nei materiali vulcanici dei due distretti, ad Est il Vulcano Laziale e ad Ovest il Distretto Sabatino.
I partecipanti saranno accompagnati nel percorso da Rosa Maria Climaco, docente di scienze naturali, socia dell’associazione Una Finestra Laica Sul Territorio e dalla professoressa Sveva Corrado, Dipartimento di Scienze – Università Roma Tre.
L’appuntamento per la passeggiata è al casotto di legno sito al centro del parco, dove vi sarà ancora la possibilità di iscriversi, fino al raggiungimento massimo di 20 persone.
L’attività è gratuita.
Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail info@finestrasulterritorio.it